NAPUL’È

OMAGGIO ALLA CULTURA NAPOLETANA

30-31 OTTOBRE

Un fine settimana interamente dedicato alla cultura napoletana nelle sue mille sfaccettature. Una proposta varia in grado di coinvolgere diversi target di pubblico: dai giovani, conquistati da Mare fuori, la serie dei record ambientata a Napoli, e trasmessa con successo in tutto il mondo, alla quale è ispirato l’omonimo musical; a un pubblico più maturo al quale sono dedicati l’appuntamento con Pergolesi e la musica colta del 700, quando Napoli era la capitale culturale d’Europa; e “Accarezzame” un omaggio alla canzone popolare napoletana, che ha reso la Città famosa in tutto il mondo.

MERCOLEDÌ 30 OTTOBRE / ORE 21:00
TEATRO POLITEAMA

MARE FUORI
IL MUSICAL

Con : Andrea Sannino, Antonio Orefice, Maria Esposito, Mattia Zenzola, Giuseppe Pirozzi, Enrico Tijani, Antonio D’Aquino, Giulia Luzi, Carmen Pommella, Emanuele Palumbo, Leandro Amato, Antonio Rocco, Christian Roberto, Giulia Molino, Bianca Moccia, Angelo Caianiello, Pasquale Brunetti, Yuri Pascale Langer, Sveva Petruzzellis, Anna Capasso, Fabio Alterio, Benedetta Vari.

Regia Alessandro Siani

Uno straordinario musical ispirato a Mare fuori, la serie dei record ambientata a Napoli e trasmessa con successo in tutto il mondo. Ambientato nell’Istituto di detenzione minorile Nisida, una sorta di bolla per i “ragazzi interrotti” che ci vivono, e hanno la possibilità di capire chi sono e cosa vogliono al di là di cosa sono stati fuori da quelle mura. Dietro le sbarre, guardando oltre, si affacciano su un mare libero e immenso, una sorta di sogno, di miraggio. La detenzione è ancora più dura guardando il “mare fuori”. La versione teatrale riprende i temi fondamentali: le motivazioni che hanno portato in carcere i ragazzi, la famiglia distrutta nei suoi valori primordiali, la lotta fra bande, la delinquenza beffarda che trascina una persona non “adulta” a fare determinate scelte.

Un’amara riflessione su una sorta di gioventù bruciata, figlia di un destino amaro e inaccettabile. La trama racconta che, mentre fuori imperversa la guerra dei Ricci contro i Di Salvo, dentro l’istituto i loro rispettivi eredi, Rosa e Carmine, si trovano l’una contro l’altro, ma in modo inspiegabile tra loro sin da subito inizia a scorrere una corrente magnetica che presto si trasforma in un sentimento forte e travolgente.

GIOVEDÌ 31 OTTOBRE / ORE 18:00
CHIESA SANT’OMOBONO

PERGOLESI E L’AMBIENTE
MUSICALE NAPOLETANO DEL ‘700

CON MARIA PRIMERANO MUSICISTA E SCRITTRICE

Attraverso le pagine del libro “Pergolesi anima scurdata. Opera buffa” (ed. Helicon) di Maria Primerano, si traccerà la figura del compositore e organista Giovanni Battista Pergolesi, considerato tra i maggiori musicisti italiani della prima metà del XVIII secolo, esponente di spicco dell’epoca barocca e grande rappresentante della scuola musicale napoletana.

Il testo della musicista e scrittrice catanzarese, trae spunto dal culto delle aneme pezzentelle nel cimitero delle Fontanelle a Napoli, preso in prestito dall’autrice per tracciare storie originali legate a questa straordinaria figura della storia della musica. Il tutto con una narrazione che si rifà all’Opera buffa, tra amori, spaventi, giochi di amanti, finzioni, caratteristici di quel genere nato proprio a Napoli, di cui Pergolesi fu maestro con il suo capolavoro “La serva padrona”.

In linea con il ‘700 napoletano, Primerano si soffermerà soprattutto sullo “Stabat Mater” di Pergolesi, fra le più importanti composizioni di musica sacra di ogni tempo, splendido esempio di purezza stilistica, nonché opera di grande vigore espressivo.

Biografia Maria Primerano

Cardiologa, pianista classica, giornalista nel settore arti, spettacolo, cultura; collaboratrice con varie testate giornalistiche, L’Opera e altre riviste. Scrittrice, autrice del Mozarteum di Salisburgo, è narratrice pluripremiata assai creativa che realizza un proprio canone sulla riscrittura della storia, del passato e del mito, correndo dietro a favole e sogni e ricercando Arte e Bellezza. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo “L’anello stregato di Mozart – Divertissement” (2013), Tullio Pironti Editore; “Le indemoniate – Racconti fantastici di Tommaso Campanella al Cardinale Richelieu” (2018), Tullio Pironti Editore, “Rossini Lo Stravagante” (2020), Edizioni Helicon.

GIOVEDÌ 31 OTTOBRE / ORE 21:00
TEATRO POLITEAMA

ACCAREZZAME.

CANTI DI AMORE E GELOSIA

Orchestra Sinfonica Brutia

Antonio Francesco Conti
Voce e Chitarra
Giada De Luca Voce
Francesco Perri Pianista e Direttore

Una carrellata di canzoni intramontabili per voce, pianoforte e orchestra che ripercorre l’amore nella canzone napoletana, da “Fenescia vascia” a “Malafemmena” con arrangiamenti originali e trascrizioni inedite a cura di Francesco Perri.

L’Orchestra Sinfonica Brutia è una nuova ICO tra le dieci riconosciute dal Ministero, nate con la missione di innalzare la qualità dell’offerta musicale nei territori di appartenenza, ma anche e soprattutto di creare una filiera formativa per i tantissimi giovani che, partendo dalle scuole secondare e poi attraverso i Conservatori, possano vedere nella musica l’approdo professionale di anni di impegno e sacrifici senza quella precarietà che ad oggi ancora contraddistingue il settore.

Sotto la guida del maestro Perri, compositore e direttore dell’orchestra e del Conservatorio Giacomantonio di Cosenza, l’Orchestra Sinfonica Brutia omaggia la musica napoletana proponendo le più belle canzoni scritte dal 500 ad oggi, alternando arrangiamenti e riscritture inedite di brani d’autore.

IN PROGRAMMA

Accarezzame
Maruzzella
Te voglio bene assai
Na sera e maggio
Anema e core
Uocchie ca arraggiunate

Dicetencelle vuie
Malafemmena
Era de maggio
Na voce na chitarra e nu poco e luna
Reginella
Infinitamente

VENERDÌ 1 NOVEMBRE ORE 19:00
MUSEO MARCA

EBBANESIS

La canzone napoletana 4.0

Viviana Cangiano, voce e chitarra
Serena Pisa, voce

Giovedì 1 novembre ore 19
Museo Marca Catanzaro

Un fenomeno web, ma con tanta sostanza musicale: nel giugno del 2017 nasce in rete il duo Ebbanesis, composto da Viviana Cangiano e Serena Pisa. Due voci e una chitarra, che cominciano ad apparire su Facebook con intriganti rivisitazioni di classici della canzone napoletana ma anche celebri pezzi rock cantati in dialetto: è il caso di Carmela, che ha superato le 400.000 visualizzazioni e soprattutto Bohemian Rhapsody dei Queen, che ne ha registrato oltre 2.000.000, diventando un autentico caso mediatico. La stessa pagina delle Ebbanesis è seguita da oltre 300.000 followers da ogni parte del mondo. Richieste per concerti arrivano dall’Italia ma anche dalla Francia, dalla Germania, dalla Russia, dagli Emirati Arabi e dalla Svezia. In questi Paesi esteri le Ebbanesis si sono esibite con successo nelle città di Santa Lucia (Femin’arte Corsica), Monaco di Baviera (Gasteig – Kleiner Konzertsaal), Mosca (Teatrium), Stoccolma (Istituto Italiano di Cultura), Palácio de Cristal (Porto), Centro Cultural di Belém (Lisbona) e Riyad, dove per la prima volta due donne europee sono salite su un palco per una performance pubblica. Il 24 gennaio 2020 Soundfly pubblica il loro secondo album Transleit, dal titolo del loro nuovo spettacolo, un sunto della loro maestria e del loro repertorio, registrato nell’Auditorium Novecento di Napoli, uno degli studi di registrazione più antichi d’Europa. Massimo Ranieri le ha volute ospiti fisse nel programma “Qui e adesso” per le quattro puntate in onda su Rai Tre dove hanno interagito con Arturo Brachetti in una magica rappresentazione di suoni ed immagini; Stefano Bollani ha duettato con loro nel suo programma “Via dei Matti n. 0” in onda su Rai Tre; Stefano De Martino ha dedicato loro una intera puntata di “Bar Stella” in onda su Rai Due.